La Formula 1, nata nel 1946, è la massima categoria di vetture monoposto a ruote scoperte, nonché una delle maggiori competizioni sportive a livello mondiale. Rappresenta il miglior campionato motoristico dal punto di vista dello sviluppo aerodinamico, tecnologico e velocistico. Con 23 gare in giro per il mondo nell’arco di 10 mesi, la Formula 1 attira davanti alla tv e in circuito gli appassionati di tutto il mondo, dai più giovani ai più veterani, grazie alla sua spettacolarità e al susseguirsi di piloti combattenti e aggressivi come gli attuali Hamilton e Verstappen. Diventare sponsor in Formula 1 significa entrare ai massimi vertici di aree business, tecnologiche, ricerca e sviluppo e avere opportunità di marketing di scala globale. Ma per comprendere a pieno tutte le opportunità e conoscere il costo di una sponsorizzazione in Formula 1, hai bisogno di una agenzia di sponsorizzazioni in Formula 1.
Oggi la Formula 1 incarna alcuni valori unici legati al prestigio e alle prestazioni in pista che vengono rapidamente trasferite ai brand che sponsorizzano la competizione. La passione per questo sport è il primo traino per quei brand che vogliono farsi conoscere da milioni di persone. A ciò vanno aggiunte velocità, tecnologia, lavoro di squadra e innovazione, valori cardine di questo sport e di molte grandi aziende mondiali.
Scegliere di far parte di un programma di sponsorizzazione in Formula 1 significa diventare parte di un club esclusivo e di grandissimo prestigio: i brand e le aziende più influenti del mondo ne fanno parte. La Formula 1 si propone non solo come veicolo di B2C, ma anche di B2B, nuova frontiera nel mondo delle sponsorizzazioni.
Le opportunità di marketing legate alla Formula 1 sono differenti e si adattano alle necessità di ogni singolo sponsor: dalla visibilità sulle vetture, passando per le campagne digitali e media relations, fino all’hospitality in circuito e agli eventi esperienziali.
Grazie allo spettacolare duello Hamilton-Verstappen combattuto fino all’ultimo Gran Premio, la Formula 1 nel 2021 ha fatto registrare una crescita dell’audience tv cumulativa del 4% rispetto al 2020, per un totale di 1.55 miliardi di spettatori.
Pubblico medio per Gran Premio nel 2021: 70.3 milioni (contro i 60.3 milioni del 2020, considerando però sole 17 gare disputate causa pandemia).
Ottimi risultati in una serie di mercati chiave (su base annua): +81% Paesi Bassi, +58% USA, +48% Francia, +40% Italia, +39% Regno Unito.
Spettatori ai Gran Premi: 2.69 milioni (cifra di gran lunga inferiore a quelli del 2019, 4,16 milioni, causa capienza limitata e gran premi a porte chiuse).
GP più seguiti del 2021: Gran Premio di chiusura di Abu Dhabi con 108.7 milioni di telespettatori, Gran Premio di apertura del Bahrain con 84,5 m. I tre GP comprendenti le gare sprint del sabato, Silverstone, Monza, San Paolo hanno avuto rispettivamente 79.5, 80.4 ed 82.1 milioni di telespettatori.
Fra le massime competizioni sportive, la Formula 1 è quella più in rapida crescita sulle piattaforme social.
I follower sui principali social networks (Facebook, Instagram, Twitter, YouTube, TikTok, Snapchat, Twitch e piattaforme social cinesi) sono 49.1 milioni e sono aumentati del 40% rispetto al 2020. Le visualizzazioni video totali F1.com, app F1 e social media sono aumentate del 50%, arrivando a 7 miliardi di utenti.
In Cina, i followers sulle piattaforme social Weibo, WeChat, Toutiao e Douyin sono aumentati del 39%, raggiungendo 2.7 milioni di utenti.
In generale, la Formula 1 sta superando altri importanti sport in campo digital: la quota dei minuti totali visti è cresciuta al 16% nel 2021.
La sponsorizzazione sportiva si lega principalmente al fattore visibilità. E in quale competizione di livello mondiale sponsorizzare, se non la Formula 1, che rappresenta il luogo in cui si è sviluppato il concetto moderno di sponsorizzazione sportiva?
È molto importante sottolineare come gli accordi di sponsorizzazione di maggiore rilevanza siano stati realizzati con brand di settori importantissimi in Formula 1. Si pensi alla logistica, componente fondamentale nell’organizzazione del campionato, con DHL (Global Partner F1) e Ceva Logistics (Team Partner Scuderia Ferrari), passando per i brand IT – tecnologia – come Cognizant e Oracle (rispettivamente Title Sponsor dei team Aston Martin e Red Bull Racing, in quanto la Formula 1 è sempre stata all’avanguardia in questo settore), arrivando infine ad altri settori non meno essenziali, come il settore bancario con Banco Santander (Premium Partner Scuderia Ferrari), e il settore petrolchimico con Ineos (Principal Partner di Mercedes F1 Team).
Detto ciò, qual è il costo di una sponsorizzazione in Formula 1? Si pensa che la Formula 1 abbia costi necessariamente elevati, visto che i maggiori team vengono percepiti dai tifosi non come tali, ma come eccellenze tecnologiche e velocistiche. La realtà è tutt’altra: le sponsorizzazioni in Formula 1 hanno un range molto ampio e possono variare da qualche milione di euro, per sponsorizzazioni più tattiche, fino a cifre intorno ai 100 milioni di euro per accordi più strutturati. Solo una agenzia di sponsorizzazioni in Formula 1 può guidarti efficacemente.
Drive nasce dalla consapevolezza che una sponsorizzazione sportiva, strategica e autentica può essere uno degli elementi più efficaci di una strategia di marketing, se ben pianificata, strutturata e attivata.
Ecco perché la nostra squadra è composta da professionisti dinamici ed esperti del marketing sportivo che, con passione, aiutano i nostri clienti a ottenere risultati superlativi e misurabili utilizzando il motorsport, dalla Formula 1 alla MotoGP, sua degna contraltare, passando per la Formula E fino ad arrivare al WEC.
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